Scoppio del carro a Firenze, spettacolo a Pasqua: la tradizione che fa impazzire i turisti

Tra storia e religione, a Firenze la domenica di Pasqua è uno spettacolo: questa tradizione vanta una storia secolare.

Lo Scoppio del Carro è considerata una delle feste più importanti e amate di Firenze. Quest’ultima si svolge la domenica di Pasqua. Gli storici ancora oggi studiano la sua origine. Secondo le cronache antiche, tutto ebbe inizio al tempo delle crociate, quando Firenze era sotto la protezione di Matilde di Canossa.

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Scoppio del carro a Firenze, spettacolo a Pasqua: la tradizione che fa impazzire i turisti (Foto da Ansa) – Tradizioni.it

Nel 1099 l’esercito di Goffredo da Buglione riuscì a conquistare Gerusalemme, ma attenzione con lui erano presenti oltre 2500 fiorentini, guidati da Pazzino de’ Pazzi.

“Scoppio del carro” cosa accade la domenica di Pasqua a Firenze

Proprio per ringraziarlo Goffredo si dice abbia donato a Pazzino tre frammenti della pietra del Santo Sepolcro di Cristo. Quest’ultime furono portate a Firenze e vennero conservate in un primo momento nel Palazzo Pazzi, poi in seguito nelle chiese di Santa Maria Sopra Porta, dove ancora si trovano. La tradizione racconta che i crociati il sabato Santo, subito dopo la liberazione di Gerusalemme, si riunirono per pregare nella chiesa della Resurrezione e distribuirono il fuoco santo che bruciava le pietre.

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“Scoppio del carro” cosa accade la domenica di Pasqua a Firenze (Tradizioni.it)

Per commemorare questo evento a Firenze si portò avanti l’usanza di accendere il fuoco pasquale con le scintille sprigionate dallo sfregamento delle pietre. Con il tempo le cose cambiarono e si pensò di trasportare il fuoco santo all’interno di una lanterna. Ancora oggi il fuoco viene acceso il sabato e la lanterna viene portata in processione il giorno seguente. Ovviamente, per farlo si servirono di un carro e con il tempo si arricchì di decorazioni.

Attualmente il carro detto “Il brindellone” è stato realizzato in legno ed è a tre piani, ma fu intorno al 1515 che arrivò il tradizionale “Scoppio del carro”, ma cosa avviene? Davanti all’altare Maggiore della cattedrale viene innalzato un palo di 7 metri che è collegato ad un cavo di acciaio. Su quest’ultimo c’è un razzo a forma di colomba, quando l’arcivescovo accende la Colombina con il fuoco quest’ultima comincia a percorrere la navate e colpisce il Carro e da qui si dà il via a magnifici fuochi d’artificio.

La colomba simboleggia lo Spirito santo, mentre il fuoco la Resurrezione. I fiorentini ancora oggi amano questo evento, la festa ormai da parecchi anni attira moltissimi turisti. Va ricordato che lo Scoppio del Carro è fissato la domenica di Pasqua è tutto ha inizio alle 11 di mattina, davanti il sagrato della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.

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